Santa Severina (KR) – Anche quest’anno la città di Santa Severina rinnova il suo appuntamento con la cultura attraverso la XVII edizione delle “Giornate in Biblioteca”, una rassegna letteraria che da anni rappresenta un punto di riferimento per gli amanti dei libri, della storia e della conoscenza. Gli incontri, organizzati in collaborazione con la Biblioteca comunale “F. Le Pera”, il Museo Diocesano di Arte Sacra e il Castello, si terranno dal 13 novembre al 14 dicembre 2025, sempre alle ore 16:30, con un ricco calendario di presentazioni, dibattiti e approfondimenti.
Evento realizzato grazie al progetto “Giovani in Biblioteca” curato dal Comune di Santa Severina, con il patrocinio del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale. La manifestazione nasce grazie al lavoro sinergico tra le istituzioni culturali e scolastiche del territorio: la Cooperativa Aristippo, promotrice di numerose iniziative legate alla valorizzazione del patrimonio artistico di Santa Severina; il Liceo Classico “Diodato Borrelli”, che da anni sostiene la diffusione della cultura umanistica tra i giovani; la Pro Loco Siberene, impegnata nella promozione del turismo culturale e sociale; l’associazione Anastasis, attiva nella ricerca e nella fruizione dei beni ecclesiastici; e l’associazione “I Borrelliani”, che custodisce e diffonde la memoria del prestigioso istituto scolastico.
L’inaugurazione avverrà mercoledì 13 novembre al Castello con la scrittrice Anna Mallamo, che presenterà “Con il buio me la vedo io”, edito da Einaudi, una delle case editrici più prestigiose del panorama nazionale, garanzia di qualità letteraria e innovazione narrativa.
Il 15 novembre sarà protagonista la storica e archeologa Margherita Corrado con il volume “Modigliani, la Sardegna. Lo tsunami della fantasia”, pubblicato da Scienze e Lettere, casa editrice specializzata in studi umanistici e scientifici, che contribuisce da anni alla diffusione del sapere accademico. L’incontro si terrà presso il Museo Diocesano.
La rassegna proseguirà il 22 novembre alla Biblioteca comunale “F. Le Pera” con Bakhita Ranieri e il suo “Un’inguaribile cervellotica”, pubblicato da Libritalia, editore giovane ma attento alla narrativa contemporanea e alle nuove voci del panorama letterario italiano.
Il 28 novembre, al Museo Diocesano, si terrà invece un convegno dedicato a Diodato Borrelli, con la partecipazione del professor Focà, momento di riflessione e approfondimento sulla figura di uno studioso che ha lasciato un segno importante nella ricerca di patologie speciali e clinica medica.
Il 30 novembre, sempre al Museo Diocesano, sarà ospite Vincenzo Naymo, autore del saggio “Gli stati feudali nel Regno di Napoli. Economia, società e governo del territorio in età moderna”, edito da Rubbettino, una delle più autorevoli case editrici calabresi, impegnata da decenni nella promozione della cultura meridionale e nella divulgazione di opere di valore scientifico.
Il mese di dicembre si aprirà sabato 6 con Fabrizio Mollo e il suo “Gli Altri. Le popolazioni non greche della Calabria (IX-III sec. a.C.)”, anch’esso pubblicato da Rubbettino.
La manifestazione si concluderà domenica 14 dicembre al Castello con la presentazione degli “Atti del Convegno su Paolo Orsi. Un ricercatore moderno dell’antichità”, a cura di Maria D’Andrea e pubblicato da Adhoc Edizioni, casa editrice che si distingue per la valorizzazione dei temi archeologici e artistici, contribuendo alla diffusione di studi di alto livello scientifico.
Con questa nuova edizione, le “Giornate in Biblioteca” confermano la vocazione culturale di Santa Severina, che si distingue nel panorama calabrese per la qualità delle sue iniziative e per l’impegno costante nella valorizzazione del libro, della storia e della conoscenza condivisa.
Fernando Panza
PRO LOCO SIBERENE 